CYBER X POD di Aspire: la mia recensione 

Cyber X è la nuova pod di casa Aspire uscita in concomitanza di Cyber S.

Cyber X pod è molto compatta, dotata di una mod semitrasparente che ci permette di vedere il Chip NEXT-GEN UPGRATE, e batteria, mentre da un lato il rivestimento della mod è in lega di zinco.

Con un design compatto, è ottima per chi vuole cerca una pod per svapo da guancia discreta e funzionale. 

Descrizione di CYBER X POD di Aspire 

Partiamo dalle sue dimensioni: 51mm x 20,5mm x 74.2mm. A essere onesto, Cyber X è un po’ più grande rispetto alle concorrenti Ursa Baby di Lost Vape o Argus P1 di Voopoo 

Al tatto, la parte in lega di zinco, risulta molto plasticosa ma i 4 led responsabili di mostrare lo stato della batteria la rendono ugualmente accattivante.

Il controllo del liquido è molto semplice, in quanto Cyber X monta cartucce Aspire TSX, dalla capacità di 3ml, dando la possibilità di controllare in maniera semplice il livello di liquido all’interno della pod.

Le cartucce sono da 0.8-1.0 ohm con resistenza non sostituibile. Significa che a fine vita della resistenza, si dovrà sostituire l’intera cartuccia.

Nonostante il wattaggio non sia variabile, le pod riescono a sprigionare in maniera ottimale gli aromi svapati. 

Cyber X Pod ha una batteria integrata da 1000mAh a carica  rapida con attacco USB-C. Se non siete svapatori compulsivi, potreste arrivare a fine giornata, in quanto una carica Cyber X dura circa una cartuccia da 3ml, dopodiché bisognerà ricaricare il dispositivo.

All’interno della confezione troviamo:

• Cyber X POD
• 1 Pod 0.8 ohm
• 1 Pod 1.0 ohm
• Cavo USB-C
• Laccetto collo
• Manuale 

Cyber X di Aspire è disponibile in 6 colorazioni: Blu, Gunmetal, Verde, Giallo, Perla e Coral.

Io l’ho presa in versione Gunmetal, tu come la prenderai?

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