Buongiorno piccoli svapatori del web (per ora!).
Ora è ufficiale, per prendervi le vostre amate nicotine dal 1 Gennaio dovrete prendere la macchina e guidare.
Nella giornata di ieri, 03 Ottobre 2024, è stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale una modifica al testo dell’articolo 21, comma 11, del decreto legislati…. ma come cazzo sto scrivendo? Scusate mi ero fatto prendere la Sigmagazinite.
Qui non siamo un giornale o un organo di informazione, sono solo io che ti dico quello che penso con pochi filtri.
In buona sostanza la vendita di tutti i prodotti con nicotina sarà vietata online in Italia dal primo gennaio 2025, ciò comprende banalmente basette, liquidi pronti e usa e getta che la contengono.
Allora prima di gridare allo scandalo io direi che una cosa è certa. Già si sapeva che tutto questo sarebbe accaduto quest’anno, ci sono siti online che ultimamente hanno aperto negozi su negozi e canali di vendita B2B che solo ad inizio anno non esistevano. Sarà un caso o lo sapevano prima? Lascio a voi la risposta.
Ora passiamo alla parte umana e più importante.
Il governo ha prima detto ad aziende di fare il deposito fiscale e poi ha cambiato idea e gli ha tolto tutti i prodotti, poveri dipendenti a loro chi ci pensa. “E i bambinih…. chi pensa hhhhai bambinisshshh!!!”. Ma voi davvero pensate e vi fate abbindolare dal fatto che sarà la mancata vendita di nicotina online a causare la chiusura di un sito web? Con un ricavo di 0,20€ al pezzo se va bene? Perché si i siti web la svendono la nicotina, solo per attirarvi a comprare da loro, come già ti ho spiegato in passato quanto di spiegavo dell’aumento dei prezzi sul liquidi per sigaretta elettronica.
Facciamo 2 conti insieme, mettiamo che come detto tempo fa in un video pubblicato dal titolare di uno dei più noti più grandi ecommerce di settore, loro fanno 500 ordini al giorno. Mettiamo che nel migliore dei casi un cliente compri 2 liquidi shot in un ordine, finiti, con relativo vg, pg e nicotina che di media calcoleremo a 6mg/ml. In questo caso avremo 2000 nicotine vendute in meno al giorno, ovvero 60000 al mese.
Sono una folle perdita per il sito web di ben 12000€ al mese di ricavi, che sono tanti eh, però consideriamo il fatto che i liquidi verranno comunque acquistati e li il guadagno rimarrà e sarà più o meno pari a 5€ a liquido, per stare bassi, mantenendo le stesse cifre il nostro caro proprietario di ecommerce di settore incasserà comunque i suoi bei 150.000€ al mese, di ricavi, solo dai liquidi, non ho contato vg e pg del famoso ordine preso in considerazione!
Capisci che si ci sarà una perdita ma non cosi elevata come vogliono farti credere, parliamo di meno del 10% e stiamo consideriamo solo i liquidi, manca tutto l’hardware e i prodotti accessori.
Conclusione dei calcoli: se un imprenditore non riesce a far fronte a una perdita del 8/10% la colpa non è del governo, dei poteri forti o di chi per loro, la colpa è del imprenditore che non sa fare imprenditoria ma solo piangere, perché e facile fare i fighi quando va tutto bene, quando le cose iniziano ad andare male fatti il culo invece di dare la colpa agli altri.
Ora veniamo ai commenti letti sul web nelle prime ore dalla pubblicazione della notizia.
Leggo di influencer che autoproclamandosi paladini del giusto, insinuano che ora il mercato dei siti web illegali farà il botto e aumenterà a dismisura, senza sapere, o facendo finta di non sapere, che il maggior sito web di vendita illegale in italia è di proprietà (tramite prestanomi e giri vari ovviamente) dell’azienda italiana che sponsorizzano, che per fare più soldini vende anche sui MAXI siti illegali! Ma questo è un argomento di cui parleremo più avanti forse, con tutti i dettagli del caso.
Dopo tutto sto pippone una cosa è chiara, chi ci rimetterà sarà sempre e solo il consumatore finale, ovvero tu. I siti web continueranno a guadagnare, anche se meno, dei bei soldi, i negozi fisici forse qualcosina aumenteranno, mentre tu spenderai di più di nicotina e anche di benzina per andare a prendertela.
Ovviamente sempre che tu non decida di comprare sui tanto nominati siti web illegali, ma se deciderai di percorrere quest’ultima strada, ricordati che prima o poi il culo lo faranno anche a te e non potrai dire “ah non sapevo che fosse illegale come sito”, quindi pensaci bene.
Il mondo nascosto dello svapo è davvero peggio del deepweb e, credimi, non ne sai davvero niente. Ma prima o poi te ne parlerò, tra prestanomi e cose contraffatte, potrei scrivere cosi tanto che dovresti comprarti un Kindle per leggere tutto!
Sei d’accordo con questo ragionamento o pensi sia sbagliato? Parliamone nei commenti!