ARGUS XT di Voopoo: la mia recensione

Già da qualche mese è arrivata la nuova Argus XT di casa Voopoo e, incuriosito, ho deciso di provarla e dire la mia in merito. 

Di innovativo c’è sicuramente il nuovo atomizzatore MAAT, in grado di convogliare la condensa che si genera in svapata sul fondo del tank, questo per evitare perdite. 

Inoltre la box è certificata IP68, quindi protetta da polvere, schizzi d’acqua ed eventuali cadute. Vi ricordo che il tank è in vetro, quindi la box è più resistente ma se vi cade con l’atomizzatore montato, pregate che non si rompa il vetro. 

Descrizione di ARGUS XT di Voopoo

A prima vista la box, a parer mio, è molto bella, sempre con la finitura in simil pelle che dona un tocco di eleganza. Io l’ho presa Dark Blu e secondo me, con questa tonalità, è ancora più elegante.

L’atomizzatore MAAT di Argus XT ha un attacco 510 e ha una capienza di 6,5ml e monta le resistenze TPP DM1, DM2, DM3 e DM4. 

Grazie al chip GENE TT 2.0, Argus XT di Voopoo, è in grado di ottimizzare al massimo wattaggio in svapata con la coil abbinata, andando a garantire massimo aroma e, in teoria, vita della resistenza e durata della batteria. 

Dal menù possiamo impostare  diverse modalità di svapata, tra cui SMART, RBA, TC e la TURBO, che aumenta la vaporizzazione del 25%. 

All’interno della confezione troviamo: 

• 1 Argus XT Mod
• 1 Tank MAAT
• 1 Resistenza TPP-DM1
• 1 Resistenza TPP-DM2
• 1 Cavo USB-C
• 1 Adattatore batteria 18650
• Manuale

Onestamente è un prodotto che io non acquisterei mai e ora vi spiego le mie motivazioni.

La box di Argus XT monta una batteria da 18650, o 21700 (batterie escluse dalla confezione ma adattatore per batteria incluso), e garantisce un wattaggio massimo fino a 100W.

Ho testato Argus XT con il suo nuovo atomizzatore e la sua coil DM1, con una batteria da 18650 al 100% di carica, la quale si è esaurita dopo soli 50 minuti di svapata in modalità SMART e a 55W.

Trovo assurda una tempistica così bassa ma, pensando a una mia batteria difettosa (che stranamente su altre box non mi abbondona prima di 24 ore), ne ho inserita un’altra, avendo lo stesso risultato.

Il nuovo e tanto agognato atomizzatore MAAT di innovativo non ha nulla, a parte forse che l’aroma è leggermente migliorato e sa meno di cartonato made in china, ma spesso e volentieri in svapata tendiamo a ritrovarci del liquido tra le labbra. Cosa che io detesto.

MAAT di Argus XT garantisce il ricircolo della condensa sul fondo del tank per evitare perdite, ma io onestamente su atomizzatori con attacco 510 non ho mai avuto problemi di perdita.

La box ha dimensioni: 148mm x 34,5mm x 37mm e vuota pesa più di una Target 200 completa delle 2 batterie.

Il libretto di istruzioni è mal tradotto, in quanto ci ho messo parecchio a capire come entrare nel menù, seguendo le istruzioni errate del manuale.

Insomma, per il mio modesto parere, con la stessa cifra, e magari anche con molto meno, si acquistano prodotti di qualità decisamente migliore e con una durata di batteria umana. 

Se state pensando che la mia box sia difettosa, la risposta è no. Prima di scrivere questo post ho verificato con parecchi amici possessori di Argus XT e tutti, ahimè, confermano queste problematiche.

Argus GT è disponibile in 6 colorazioni: Dark Blue, Carbon Filter, Silver Grigio, Verde Lime e Graphite. 

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