Quali sono le differenze tra tiro da guancia e tiro da polmone con sigaretta elettronica?
Quando si vede qualcuno che svapa, e ci si vuole avvicinare a questo mondo, è una delle domande principali che ci si pone.
Ovviamente è anche la prima domanda che ti farà il negoziante appena gli chiederai una sigaretta elettronica: tiro da guancia o da polmone?
È un po’ come quando devi comprare una macchina: benzina, diesel o elettrica? O una borsa: pochette, tracolla, zainetto?
Insomma, come per ogni cosa, anche per lo svapo, bisogna avere le idee ben chiare e se non le hai, devi affidarti a qualcuno di preparato e che sappia almeno le basi del mestiere.
Le due macro categorie sono proprio queste: TIRO DA GUANCIA (MTL) e TIRO DA POLMONE (DTL). Da loro poi nascono tutta una serie di sotto categorie. Mezzo polmone, pod, rigenerabili, box, atomizzatori e via discorrendo.
Anche i liquidi, ovviamente, andranno gestiti e svapati in base alla differenza tra tiro da guancia e tiro da polmone. Tra l’altro, se poi vuoi andare ad approfondire come “Creare i tuoi liquidi per sigaretta elettronica” puoi leggere la nostra guida.
Differenze tra tiro da guancia e tiro da polmone: il tiro da guancia.
Il tiro da guancia che spesso viene definito MTL (dall’inglese Mouth to Lung) è il classico tiro che più ricorda la fumata classica da sigaretta, ovvero che il fumo, nel nostro caso il vapore, viene inalato prima in bocca e poi, se vogliamo, lo dirigiamo nei polmoni prima di buttarlo fuori.
Solitamente è l’approccio più comune verso lo svapo. Molti dispositivi richiamano la gestualità della classica “bionda” e con la fumata da guancia il vaper è molto più appagato.
Chi si avvicina al mondo dello svapo, solitamente, cercherà anche lo stesso hit (colpo in gola) che genera la sigaretta, ed è proprio per questo che su un sistema MTL, si possono svapare liquidi con nicotina a gradazione un po’ più alta.
Tutti i dispositivi con tiro da guancia, a differenza di quelli da polmone, hanno un voltaggio di fumata inferiore che solitamente oscilla tra i 10 e 20W, dove le resistenze (coil) variano da 0.7 a 1.2 ohm.
Questo tipo di svapata è ottimo per cercare di liberarsi dal fumo tradizionale, poiché grazie ai vari dispositivi si cerca di garantire gestualità, colpo in gola e un ottimo compromesso aromatico del liquido svapato.
Differenze tra tiro da guancia e tiro da polmone: il tiro da polmone.
Questo tipo di svapata anche comunemente chiamata DTL ( sempre dall’inglese Direct Lung hit) solitamente è preferita da chi già svapa o gradisce maggiormente percepire tutti i sentori aromatici dei liquidi.
In questo caso, come dice il nome “tiro da polmone”, tutto il vapore generato dalla sigaretta elettronica viene convogliato direttamente nei polmoni senza passare dalla bocca.
Ecco perché con questo tipo di svapata è fortemente sconsigliato utilizzare gradazioni di additivo che superino il grado 4.
L’assorbimento diretto da polmone di grosse quantità di nicotina danneggia gravemente la salute, con possibili conseguenze molto serie.
I vapers più esperti preferiscono questa tipologia di svapo, dove grazie al wattaggio maggiore delle proprie box e le resistenze che partono da 0.1omh permettono una vaporizzazione maggiore del liquido dando molto più importanza agli aromi dei liquidi utilizzati, oltre che creare fantastiche nubi di fumo che le ciminiere a carbone proprio scansati.
Differenza tra liquidi per svapo da guancia e liquidi per svapo da polmone
Sulla tipologia di aroma è gusto personale. Io onestamente svapo i liquidi tabaccosi esclusivamente sulle pod con tiro da guancia. Come tutti, anche io ho delle mie routine.
Dopo il caffè, ad esempio, mi piace svapare un bel liquido al tabacco con una buona hit in gola.
Durante la giornata sono più da tiro da polmone, con nicotina molto bassa, e godermi l’aroma del liquido che mi accompagnerà per tutta la giornata.
Fatta questa premessa, che ribadisco è soggettiva e personale, su una cosa sono certo: su dispostivi da guancia i liquidi si compongono al 50VG-50PG, mentre su quelli da polmone si creano al 70VG-30PG.
Questo perché, come abbiamo spiegato sulla nostra guida, e dicevo poco sopra, le differenze di wattaggio permettono l’utilizzo di un liquido più o meno denso.
Nei dispositivi da guancia, dove abbiamo resistenze da 0.7-1.2ohm con un Wattaggio che va da 10 a 20W, il liquido dovrà essere abbastanza fluido, ecco perché è caldamente consigliata una miscela più fluida con base 50VG-50PG.
Su un dispositivo da polmone, con watt molto più alti e resistenze che permettono maggiore vaporizzazione, potrai utilizzare liquidi più densi al 70VG-30PG che ti permetteranno di divertiti con grosse nuvole di fumo.
Sconsiglio sempre di utilizzare un liquido troppo denso su un dispositivo da guancia, in quanto le resistenze andranno a usurarsi molto in fretta, oltre che non avere il giusto rapporto aromatico in fumata.
Se ti stai chiedendo se su una sigaretta elettronica con tiro da polmone puoi utilizzare un liquido con base 50VG-50PG, la risposta è sì. L’unico inconveniente è che, essendo più fluido, ne vaporizzerai molto di più e finirà prima.
Differenza tra tiro da guancia e tiro da polmone: conclusioni
Come avrai capito, è molto una questione soggettiva. Non esiste una svapata migliore dell’altra, va a gusti.
Quello che mi sento di consigliarti, se stai per avvicinarti a questo mondo divertente e non sai da dove iniziare, parti dallo svapo da guancia. Sicuramente ti appagherà di più e ti permetterà di abbandonare le sigarette tradizionali. Poi, col tempo, ti avvicinerai sicuramente al tiro da polmone.
Dalla mia esperienza, dove sono partito anche io con una pod MTL, qualsiasi liquido andrai a svapare, ne capterai aromi e sapori. Ovvio, col giusto dispositivo andrai a carpire maggiori note e sfumature ma si inizia con piccoli passi.
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