È meglio rigenerare o utilizzare delle resistenze usa e getta?
Questa è una delle domande più ricorrenti tra i vapers e io me la sono posta decine e decine di volte.
Cos’è meglio? Un atomizzatore, indipendentemente che sia da guancia o da polmone, rigenerabile o con le testine usa e getta?
Andiamo per gradi.
Sono due sistemi totalmente differenti, con costi diversi ma soprattutto con una manutenzione totalmente differente.
Resistenze usa e getta
Sicuramente ottime per chi è alle prime armi e non ha molta dimestichezza col mondo del vaping rigenerabile, fatto di fili e cotoni.
Il vantaggio di una resistenza usa e getta, a differenza di una rigenerabile, sta nella semplicità di utilizzo e sostituzione.
Apro il mio atomizzatore, tolgo la resistenza esausta, bagno il cotone della nuova resistenza, la installo, chiudo l’atomizzatore, carico il mio liquido preferito e, una volta che il cotone si è impregnato, posso iniziare a svapare.
Tempo di manutenzione? Pochissimi minuti. Hai impiegato più tempo a leggere queste poche righe, te lo assicuro.
Lo svantaggio principale è sicuramente il costo, dove mediamente il prezzo di una coil si aggira intorno ai 3€ se viene acquistata online, e 5€ se acquistata in un negozio fisico.
Un altro punto a sfavore è che il cotone tende a impregnarsi con l’aroma da svapare, quindi se andiamo a caricare il tank con un altro aroma, rischiamo di non poterlo apprezzare al meglio in quanto le note aromatiche del liquido precedente impiegheranno parecchio ad andar via. Sempre che l’aroma non sia talmente forte da persistete per decine di ml.
Quindi il consiglio è di svapare sempre lo stesso aroma per tutta la durata della resistenza usa e getta.
Sicuramente non si potranno utilizzare liquidi organici, e questo è un grosso problema per chi ama i tabacchi estratti per MTL. Una resistenza usa e getta dopo pochi ml (3-5 purtroppo), tenderà a bruciarsi.
Problema analogo, seppur più contenuto, lo si ha anche per gli aromi da DTL molto dolci, in quanto carichi di zucchero, o quelli più cremosi e cioccolatosi, poiché tendono a incrostare maggiormente le resistenze.
Mediamente, una buona resistenza usa e getta, ha una durata di 20-30ml con liquidi abbastanza puliti.
Sicuramente a inizio vita la coil sarà ultra aromatica, dove questa qualità andrà lentamente a sparire verso il suo fine ciclo.
Il loro vantaggio principale è la semplicità di sostituzione, soprattutto in ambiente lavorativo, e la praticità di portarsi dietro la testina di cambio se sentiamo che la nostra testina ci sta abbandonando
Resistenze rigenerabili
Le resistenze rigenerabili, così come per quelle usa e getta, hanno una svariata tipologia di fili per essere composte. Si va dalle semplici monofilo a quelle più complesse che si creano con più fili.
Una volta scelta la tipologia di utilizzo, se da MTL o DTL, e quindi creata con l’apposito filo, bisogna a sua volta scegliere il tipo di cotone da utilizzare per il proprio vaping.
Per rigenerare una resistenza abbiamo bisogno di un apposito kit composto da: pinzette, cacciaviti, tronchesino, forbici e punte che serviranno per creare la propria resistenza sia di adeguato diametro ma anche per formare le famose spire.
Solitamente per creare una resistenza semplice, quindi a filo singolo da 5-6 spire, una volta che abbiamo fatto la giusta pratica, servono una decina di minuti. Io, per la mia prima rigenerazione ho impiegato più di mezz’ora ma a furia di rigenerare, si prende la giusta manualità e diventa un’operazione abbastanza semplice e rilassante.
Il vantaggio principale delle resistenze rigenerabili è il costo, in quanto con un rocchetto di filo e una busta di cotone, possiamo andare a rigenerare parecchie decine di resistenze con una decina di euro.
Un altro vantaggio del rigenerabile è quello di poter cambiare aroma dopo ogni tank, in quanto ti basterà soltanto cambiare il cotone e lavare il tuo tank per avere l’aroma sempre al top.
Per chi non ha voglia di farsi da se le resistenze, in commercio esistono diverse resistenze prefatte, in modo che una volta regolati i piedini per il montaggio sull’atomizzatore, basterà solo inserire il cotone e iniziare a svapare come draghi.
Uno svantaggio è sicuramente la praticità, in quanto per rigenerare devi avere con te l’apposito kit, oltre che uno spazio comodo per andare a sostituire cotone o, nel peggiore dei casi, la resistenza vera e propria.
Meglio resistenze rigenerabili o coil usa e getta? Conclusione.
A mio avviso è molto personale. Conosco parecchie persone che hanno abbandonato il rigenerabile per un fattore di comodità.
A me rigenerare piace ma utilizzo questo tipo di atomizzatori solo per quando svapo a casa. Quando esco, vado via per lavoro o sono in vacanza, preferisco essere più smart e con meno accessori al seguito.
Solitamente scelgo 1 o al massimo 2 dispositivi e porto con me eventuali coil di ricambio se sto via parecchio tempo o se ho il sentore che la resistenza stia per abbandonarmi.
Conosco altrettante persone che prediligono solo i sistemi rigenerabili e hanno con se la propria pochette con tutto il necessario per rigenerare.
Quindi, come dicevo, è una cosa molto personale, sta a te capire cosa preferisci e come gestirlo.
Spero di averti dato un’infarinatura di base su entrambi i sistemi.
Ricorda che la vendita di prodotti con nicotina è vietata ai minori di 18 anni ed è nociva per la tua salute.
Come sempre sono solo mie impressioni e pareri personali.
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